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Il Ministero del Lavoro ha recentemente chiarito che l'obbligo di convalida delle dimissioni in caso di lavoratrici in gravidanza o di genitori nei primi tre anni di vita del figlio si estende anche durante il periodo di prova.

Con la circolare n. 139/2025, l'INPS comuica istruzioni operative sul nuovo bonus. Il Nuovo Bonus Mamme 2025 è una misura di sostegno al reddito per le madri lavoratrici, parte delle politiche a favore della genitorialità e dell’occupazione femminile.

Il Parlamento italiano a partire dal 2026 ha deciso di reintrodurrela festivitá del 4 ottobre dedicata a  San Francesco d'Assisi.

Per tutte le aziende del settore privato questa reintroduzione influenza sia l'aspetto economico che quello organizzativo.

Dal 9 agosto 2025 è in vigore la Legge n. 106/2025, che rafforza i diritti dei lavoratori affetti da patologie oncologiche, invalidanti o croniche. Le disposizioni si applicano sia al settore pubblico che privato, nonché ai lavoratori autonomi.

Approfittate ora della nuova agevolazione della Cassa Edile di Bolzano – vi aiutiamo in modo rapido e semplice.

L'Unione Europea ha approvato una nuova direttiva sulla trasparenza salariale. Tutte le aziende sono tenute ad attuarla entro il 7 giugno 2026. Nel video di oggi vi forniamo una panoramica sintetica dei contenuti principali.

Con il Decreto Legge n. 95 del 30 giugno 2025, il Governo italiano ha introdotto un nuovo incentivo economico destinato alle madri lavoratrici: il “Bonus Mamme 2025”.
L’obiettivo della misura è favorire la conciliazione tra vita familiare e lavorativa, sostenendo concretamente le donne con figli minori che svolgono un’attività lavorativa.

Tale disposizione sostituisce la riduzione parziale dei contributi previdenziali inizialmente prevista nella Legge di Bilancio 2025 per le lavoratrici madri di due figli.

È possibile erogare un premio di risultato con un’imposta sostitutiva del 5% (cosiddetta “detassazione”). Questo premio rappresenta una valida alternativa al premio convenzionale, poiché il lavoratore riceve un importo netto più elevato.

Anche quest'anno la Camera di Commercio di Bolzano sostiene in modo mirato le piccole imprese altoatesine con meno di 20 dipendenti: per l'anno scolastico 2024/25 sono disponibili 240.000 euro di finanziamenti per promuovere tirocini scolastici e contratti di apprendistato per donne in professioni MINT.