Nel calcolo del quinto dello stipendi si tiene conto dell'intera retribuzione spettante al lavoratore, dimunuita delle ritenute fiscali e previdenziali.
Tutti gli importi aventi natura meramente retributiva, ossia quelli che vengono riconosciuti a titolo di compenso per l'attivitá svolta dal dipendente sono soggetti a pignoramento. Ne sono esclusi gli importi aventi natura compensativa, che oltretutto sono esenti da tassazione.
Per questo motivo, i rimborsi spese a pié di lista non possono essere oggetto di pignoramento. Si tratta di importi che non formano reddito, ma di semplici rimborsi volti a fronteggiare una spesa sostenuta direttamente dal dipendente in nome e per conto del datore di lavoro.