- Fringe benefit: Confermata la disciplina favorevole sui fringe benefit, con limiti di esenzione elevati a 2.000 euro per lavoratori con figli a carico e 1.000 euro per altri lavoratori. Previsti importi maggiorati per nuovi assunti che trasferiscono la residenza di oltre 100 km. Inoltre, la bozza della legge di bilancio prevede una tassazione più favorevole per le auto aziendali elettriche o ibride che vengono utilizzate anche a titolo privato.
- Cuneo fiscale: Si prevede la conferma degli sgravi contributivi, che diventeranno strutturali ma in una forma diversa rispetto al taglio dei contributi previdenziali. Attualmente, sembrerebbe che la riduzione si trasformasse in una riduzione fiscale, applicabile per redditi fino a 40.000 euro.
- Incentivi nel Mezzogiorno: Confermati gli incentivi all’occupazione di giovani e donne nel Mezzogiorno per il biennio 2026-2027, oltre alla decontribuzione per le imprese nelle ZES e incentivi all’autoimpiego nei settori strategici.
- Premi di produttività: Tassazione agevolata al 5% dei premi di produttività confermata per il triennio 2025-2027.
- Tutela della maternità: Potenziamento delle misure sui congedi parentali, rifinanziamento della carta “dedicata a te” e introduzione della “Carta per i nuovi nati” con 1.000 euro per le prime spese, solo per genitori con ISEE fino a 40.000 euro. Rafforzamento dell’assegno unico e ampliamento del bonus mamme per lavoratrici autonome con due o più figli.
- IRPEF e detrazioni: Conferma dell’IRPEF a tre aliquote e revisione delle detrazioni fiscali, con un importo massimo detraibile modulato in base alla composizione familiare. Proroga del bonus ristrutturazioni al 50% per le prime case.
- Previdenza: Conferma delle misure di flessibilità in uscita (quota 103, opzione donna, Ape sociale) fino al 31 dicembre 2025.
Si rammenta che le suddette misure non sono definitive, ma il contenuto é meramente indicativo e previsionale.