Come si procede in questi casi?
Il Vostro consulente per la sicurezza sul lavoro verifica se l’impresa opera nel rispetto di tutti i presupposti (p.e. valutazione del rischio, nomina di un medico competente, nomina di un formatore nell’impresa) e invia la richiesta di autorizzazione. La domanda verrà esaminata e approvata dall’Ispettorato del lavoro. La pratica potrebbe durare fino a 30 giorni.
Solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Ispettorato del lavoro, l’impresa può procedere all’assunzione dei minori.
L’autorizzazione ha una validità di 5 anni, per un massimo di 2 minori adibiti alla stessa mansione. Per questo motivo i minori vengono nominativamente indicati, qualora raggiungano la maggiore età, o in caso di cessazione anticipata del rapporto di lavoro, possono essere sostituiti da altri minori, ma nel solo caso in cui l’autorizzazione sia ancora valida e si tratti di minori adibiti alla stessa mansione.
Le sanzioni previste dalla legge
La violazione del divieto di impegnare minori in attività vietate sarà punita con l'arresto fino a 6 mesi.
La violazione del divieto di impegnare minori in attività vietate senza la sorveglianza di formatori o tutori sarà punita con l’arresto non superiore a 6 mesi o con un’ammenda fino a 5.164,57 €.
Se il minore viene adibito ad attività vietate dalla legge, senza essere in possesso della predetta autorizzazione aggiuntiva, la sanzione prevista è un’ammenda fino a 2.582,28 €.
Se durante un controllo viene rilevata l’assenza dell’autorizzazione aggiuntiva per un’attività pericolosa del minore, il rapporto di lavoro con il minore deve cessare, fino a quando non verrà emessa l’autorizzazione.