Pagamenti tracciabili obbligatori
Sia per le spese sostenute dall’azienda che per quelle sostenute dai dipendenti, i pagamenti devono essere tracciabili. Ciò significa che i dipendenti non possono pagare in contanti, ma devono utilizzare strumenti tracciabili come carte di bancomat o carte di credito. Utilizzando questi strumenti, è necessario presentare al datore di lavoro la ricevuta della transazione e lo scontrino.
Nessun rimborso in contanti da parte del datore di lavoro
Anche i datori di lavoro non possono effettuare rimborsi di spese in contanti. I rimborsi devono essere effettuati tramite busta paga o altri metodi di pagamento tracciabili. Una possibilità e di offrire ai dipendenti una carta di credito aziendale come alternativa, in modo che le spese siano sostenute direttamente dall’azienda.
Imponibilità fiscale per i pagamenti in contanti
Se un dipendente paga comunque in contanti, i rimborsi da parte del datore di lavoro non sono esenti da tasse. Sono soggetti a contributi e imposte e non sono deducibili per l’azienda.