Condizioni per l’applicazione
Il prerequisito per l'implementazione del suddetto premio è la redazione di un accordo aziendale, firmato con i sindacati, in cui devono essere determinati quali obiettivi devono essere raggiunti affinché il premio di risultato possa essere erogato.
Nel fare ciò, il legislatore fa riferimento a un aumento della produttività, della redditività, della qualità, dell'efficienza e dell'innovazione, che sono misurati con criteri oggettivi. Ciò significa che il premio di risultato sarà pagato solo se gli obiettivi stabiliti nell’accordo aziendale sono stati raggiunti.
In alternativa, la tassazione sostitutiva può essere attivata anche in caso di partecipazione agli utili. Inoltre, risulta possibile prevedere la conversione del premio di risultato in welfare aziendale.
Requisiti soggettivi
Il diritto alla tassazione agevolata esiste per i premi fino a 3.000 euro, per cui questo si applica solo ai dipendenti con un reddito nell'anno precedente di massimo 80.000 euro lordi.
Aspetti previdenziali e fiscali
Il premio di risultato è soggetto a contribuzione previdenziale e a tassazione separata del 5%. Il premio di risultato non viene conteggiato ai fini del reddito del dipendente.
Se siete interessati ad introdurre il premio di risultato potete contattare il vostro consulente del lavoro, che vi fornirà tute le indicazioni utili per poter procedere.